Un post al mese: per vedere come va, per raccontare quello che mi è successo, per spaziare e fare i conti con il sito, con me stessa, con la realtà. Qui vi racconto maggio 2019.
Il caso ha voluto che il 23 maggio, giorno di uscita in libreria della mia Torino di carta, mi trovassi in Liguria, a casa. Mentre percorrevo il lungomare in una coltre di umidità grigia insolita per maggio, accompagnata dalla bolla odorosa di iodio e fiori di pitosforo, riflettevo così sui concetti di residenza e domicilio. Pensavo che la residenza è una cosa che, per quanto burocratica, ha a che fare con le radici: in fondo risiedo qui, nella testa, nel modo di vedere il mondo. Me l’ha insegnato Calvino: inutile cambiare orizzonte, la prima immagine del mondo sarà sempre quella del parapetto affacciato sul mare, un promontorio a Levante e uno a Ponente, l’opaco alle spalle, sui suoi palchi di teatro che salgono tra le umide fronde boscose. Il domicilio, invece, è un luogo che si sceglie. E a me è capitato, per caso e forse per intuito, di scegliere…
Un post al mese: per vedere come va, per raccontare quello che mi è successo, per spaziare e fare i conti con il sito, con me stessa, con la realtà. Qui vi racconto aprile 2019.
Un post al mese: per vedere come va, per raccontare quello che mi è successo, per spaziare e fare i conti con il sito, con me stessa, con la realtà. Qui vi racconto marzo 2019.
Un post al mese: per vedere come va, per raccontare quello che mi è successo, per spaziare e fare i conti con il sito, con me stessa, con la realtà. Qui vi racconto febbraio 2019.
12 storie, 12 sfide, 12 racconti: è il Progetto Nonostante, salpato a febbraio 2018 e ora giunto in porto, con il suo carico di contenuti e universi, relazioni e persone, chiacchiere e parole. E adesso? Adesso è tempo di bilanci, e di trovare un filo per le 12 perle di una collana preziosa!
Enrico è diventato sindaco a 28 anni, uno dei più giovani di Italia. La città che amministra dal 2014 è una città particolare: Ventimiglia, la Porta Occidentale d’Italia. Città di frontiera, di frizioni, di salite. E naturalmente di nonostante. Questa è la chiacchierata che ho fatto con lui.
Un post al mese: per vedere come va, per raccontare quello che mi è successo, per spaziare e fare i conti con il sito, con me stessa, con la realtà. Qui vi racconto gennaio 2019.
Erika è un’antropologa culturale appassionata di Africa Orientale, l’ho incontrata per parlare del suo percorso di ricerca e del suo attuale lavoro, tra precarietà e una grande passione. Ecco la sua storia!
Il troppo stroppia e le cose hanno bisogno di un periodo di calma per poter riprendere migliori di prima, senza lacerazioni o ansie. A contrainte fa liste, e festeggia il suo secondo compleanno!