Olimpiadi strane, quelle di questo 2021: anno dispari con un logo olimpico che descrive un anno pari: l’anno della pandemia. Olimpiadi strane anche perché, nonostante il loro potere simbolico e il per ora ricchissimo medagliere italiano che riempie di orgoglio anche chi, come me, non segue e non sa nulla di sport, la loro narrazione è come sospesa in un’estate fatta di pandemia, green pass, vacanze e dubbi. Olimpiadi lontane, queste di Tokio 2020 che si svolgono nel 2021, con le solite polemiche su come sono descritti gli atleti, grande tifoseria, felicità e storie di coraggio e riscatto. Tra i narratori di pregio delle Olimpiadi c’è, inaspettatamente, un giovane Italo Calvino, ventinovenne aspirante giornalista alle prese con la cronaca dei giochi come inviato dell’Unità a Helsinki. Correva l’anno 1952: quasi 70 anni fa. Cercando informazioni in rete su questo episodio della vita di quello che sarebbe poi diventato uno dei…
Si chiama Vanina Guarrasi, professione poliziotta. La conosce molto bene chi, come me, da qualche anno si è appassionato ai romanzi gialli di Cristina…
Da qualche anno il 21 giugno trovo la scusa perfetta per parlare di libri di mare, letture che amo. E così, anche quest’anno, il…
Confini, barriere, dogane, frontiere: segni sulle mappe, linee immaginarie che separano aree geografiche, ma anche lingue, mondi culturali, pensieri. Soprattutto: bacini di storie ricche…
Due ruote e un libro: che magnifica idea di libertà. Nella mia esperienza la bicicletta è spesso sinonimo di vacanza e di spiaggia, così…
Lo ha detto Magris: Trieste è una città di carta, tutta letteraria. È così che insieme a Gianni Cimador entriamo in Trieste di carta,…
Il 25 aprile di quest’anno avrei dovuto essere protagonista di un incontro in un posto bello, un parco nel pieno della primavera, per parlare…
È l’anno di Pavese questo 2021, e dalla quantità di post che ho dedicato a all’autore e alle sue opere in riedizione per lo…
Una caccia al tesoro, ma digitale, pixel dopo pixel, inseguendo tracce lasciate da utenti della rete. È l’idea alla base di #Datastories, il nuovo…