E così siamo arrivati alla fine: la dodicesima lettura della Agatha Christie reading challenge 2019. Dicembre, tempo di un’ultima sfida di lettura, ma tempo soprattutto di bilanci. Perché sì, prima di svelarvi quale romanzo ho scelto per la “contrainte” di dicembre 2019 – cioè un libro della Christie da cui sia stata tratta una serie tv – mi piacerebbe tornare indietro a un anno fa e ripensare alla portata delle mie letture, al alle riscoperte, agli incontri. Come saprete se mi seguite da un po’, e se vi siete appassionati a questa reading challenge, la sfida partita a gennaio 2019 con l’intento di riscoprire le opere della regina del giallo attraverso una lettura al mese, vincolata a un tema specifico, a una datazione ecc, è stata portata in Italia dalla passione e dall’entusiasmo di Radical Ging. Promossa dalla Agatha Christie Limited, questa maratona di letture è stata per me una…
Sfida a Poirot è l’undicesima lettura della Agatha Christie reading challenge: un romanzo del 1963 con l’inossidabile Poirot e l’agente segreto Colin Lamb.
Dove è finita la felicità che la vita aveva promesso a una generazione di trentenni super competente e giramondo? Il pieno di felicità è un romanzo di autofiction attraverso il quale l’autrice cerca di ripercorrere i passi che l’hanno portata alle sue scelte, e di darsi una spiegazione, prefigurarsi un futuro.
Poirot e la salma è il libro scelto per la Agatha Christie reading challenge 2019, ve lo racconto qui!
Vent’anni fa esatti leggevo per la prima volta Vacanze al cimitero, di Domenica Luciani. Non lo sapevo, ma era il libro che mi avrebbe cambiato la vita!
A farsi coinvolgere da un personaggio letterario basta poco, se è come il Contrera, detective inventato da Christian Frascella, basta davvero un niente. Dopo aver letto i primi due romanzi che lo vedono protagonista, ci ho ragionato su.