Si avvicina il 25 aprile del 2023 e in molti, immagino, parleranno di Italo Calvino, di guerra partigiana, di scritti e di ricorrenze, di temi da ricordare, di Liberazione. Credo sia giusto farlo, anche se le insidie della retorica sono molte. Del resto è l’anno del centenario di Calvino: le pubblicazioni a lui dedicate sono numerosissime, gli spunti ancora e sempre attuali, Resistenza inclusa. Perché Calvino sì, fece il partigiano sulle Alpi liguri. Il suo nome di battaglia era Santiago, si unì col fratello alle brigate garibaldine della zona di Sanremo, le stesse del ponente ligure dove aveva combattuto Felice Cascione, il giovane medico autore di Fischia il vento. Calvino e la guerra partigiana: cosa leggere, cosa scoprire Di questa esperienza, e della guerra in generale, Calvino parla in molti racconti dove, sua caratteristica, rifugge la biografia, salvo regalarci qualche scorcio di Sanremo e qualche aggancio a fatti reali, e…