Nel 2009 usciva per Bompiani il saggio di Umberto Eco Vertigine della lista. Ecco, ripensando a qualche mese di distanza alla mostra che ho visto alla Kasa dei libri di Milano, dedicata a Italo Calvino, riassumerei la mia esperienza in una perifrasi cugina della vertigine di Eco: Vertigine bibliografica. Una straordinaria, ricchissima, ironica e felice vertigine bibliografica che ho avuto la fortuna di poter provare a febbraio 2023. La storia di come io abbia rischiato di non partecipare alla visita guidata alla mostra che avevo prenotato in un momento di follia grazie a due fortunosi biglietti del treno e un’amica ospitante ha già di per sé qualcosa di calviniano, ne sono tuttora convinta. Mi viene da pensare a un episodio sospeso tra l’affannarsi inutile del Lettore di Se una notte d’inverno e il peregrinare osservativo di Palomar. Insomma: al civico 4 di Largo De Benedetti ho rischiato di non arrivare…